Il concorso 2024

L’Associazione culturale Zona Franca presenta la 9^ edizione del concorso artistico Di.segno In.forma, intitolata “Diritto dov’eri?”, dedicata ai giovani tra i 6 e i 15 anni.

Il concorso si struttura in sette categorie di premiazione, le prime sei segmentano la fascia d’età 6-15 anni, l’altra riguarda i più grandi nella categoria “fuori concorso”.

L’invito creativo è:
– Cosa è necessario a me (diritti naturali).
– Cosa è necessario a chi mi circonda (doveri naturali).

(Sviluppare entrambi gli spunti)

OBIETTIVI GENERALI:
realizzare una “ricerca artistica”, espressa in forma figurativa, sulla propria consapevolezza dei diritti naturali e dei doveri naturali, in risposta alla 16^ missione dell’Agenda ONU 2030, con focus su specifici aspetti:
– valore della Pace
– garantire un processo decisionale responsabile
– proteggere le libertà fondamentali.

Concetti coinvolti:
cura, responsabilità, libertà, dialogo, identità, socialità, fiducia, empatia, creatività, esperienza, consapevolezza, emozioni

OBIETTIVI SPECIFICI:
– porre l’attenzione sugli equilibri tra diritti naturali e doveri naturali, per favorire nell’evoluzione umana il miglioramento dei gesti quotidiani, cosicché potremo sperare di lasciare su questo pianeta la nostra parte di pace.
– l’attivazione delle principali life skills (competenze di vita) essenziali secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (O.M.S.), raggruppate secondo 3 aree:
// EMOTIVE: consapevolezza di sé, gestione delle emozioni, gestione dello stress;
// RELAZIONALI: empatia, comunicazione efficace, gestione delle relazioni interpersonali;
// COGNITIVE: prendere decisioni, pensiero critico, pensiero creativo, autocoscienza;
– parlare di fondamento dell’etica;
– promuovere la coscienza civica;
– valorizzare l’esperienza come modo per capire;
– fare conoscere storie;
– stimolare discussioni;
– sostenere la crescita personale attraverso la creatività artistica;
– realizzare iniziative pubbliche di condivisione: mostre artistiche, conferenze, opere teatrali e collaborazioni collaterali con enti ed eventi terzi.

RIFLESSIONI E SPUNTI

Dei diritti naturali ogni individuo è titolare fin dalla nascita, legittimati non nel fatto di essere riconosciuti e accettati da un governo che li concede, piuttosto nel corrispondere ai bisogni essenziali per la natura stessa delle persone, intesi come ciò che ci serve alla VITA (per es. il diritto alla VITA o alla libertà personale), senza i quali la VITA si spegne.

La percezione dei doveri naturali parte dagli stati di bisogno e dagli atti di cura, da cui ogni nostro obbligo verso noi stessi e verso gli altri. Risultando particolarmente comprensibili perché sperimentati fin dall’inizio della nostra esistenza.
La loro presenza e il loro sviluppo sono il frutto del riconoscimento reciproco dei diritti naturali, quindi, di nuovo, ad es. la VITA e la libertà, ma anche la sicurezza e l’espressione di sé.

L’insieme di tutto questo dà la misura dei nostri diritti e dei nostri doveri “naturali” come abitanti del mondo, la quale cambia da persona a persona e nel tempo.

Facendoci rendere conto che i nostri atti, pensieri, parole e scelte hanno sempre conseguenze, hanno continuamente degli effetti.

Rispettare e seguire i diritti e i doveri “naturali” ci avvia a vivere insieme agli altri in modo sano e armonioso, dando il proprio contributo verso la creazione di contesti familiari e sociali idealmente privi di conflitti, felici e di PACE.
Quindi che cosa è naturalmente nostro diritto avere e/o nostro dovere fare? E fino a che punto?
La nostra mente conosce quanto lontano possiamo arrivare con le nostre azioni ed esse dipendono da chi siamo, da dove ci troviamo, da quello che pensiamo e soprattutto da quello che possiamo fare.

A sostegno della tesi per cui l’educazione alla PACE vada data anzitutto con l’esempio.
Immaginando giovani e adulti sullo stesso piano, il concorso artistico “DIRITTODOV’ERI?” chiede quindi ai partecipanti che con le loro prospettive ci indichino un futuro da costruire partendo dal miglioramento di sé.

Scarica una o più delle immagini che puoi trovare qui di seguito:

 

COME PARTECIPARE?

//   Scopri i nostri Spunti e Riflessioni e leggi gli approfondimenti sul tema dei diritti naturali, oltreché le tracce per lo sviluppo artistico del concorso;
//   Riporta alla mente un’immagine, una scena o un concetto che risponda all’invito creativo.
//   Scarica uno dei supporti grafici proposti (per i bambini/ragazzi, chiedere eventualmente l’intervento di un adulto);
//   Crea e decora quello che per te sono diritti e doveri con immagini, segni e/o parole, utilizzando liberamente lo spazio-foglio del supporto precedentemente stampato;
//   Compila il modulo di adesione per iscriversi al concorso artistico “Diritto dov’eri?” e invialo, insieme all’elaborato artistico, entro il 18 giugno 2024. Rivolgiti ad un adulto maggiorenne, es. genitore, se minori di anni 18 (v. regolamento punto 1.e inserire link al punto “1.e”);
//   La partecipazione è gratuita.

//   L’effetto secondario del progetto è coinvolgere le persone adulte vicine ai protagonisti del concorso (es. iscrizione, regolamento, spunti e riflessioni, idee, materiali, invio digitale o cartaceo, ecc.).
//   L’insieme degli elaborati in concorso permetterà agli adulti di comprendere ancora di più il linguaggio e il mondo dei bambini e dei ragazzi.
//   I partecipanti si suddividono in sei categorie: cat. 1^: 6-7 anni; cat. 2^: 8 anni; cat. 3^: 9-10 anni; cat. 4^: 11-12 anni; cat. 5^: 13 anni; cat. 6^: 14-15 anni. Dal 15° anno si potrà partecipare iscrivendosi nella categoria “fuori concorso”, con possibilità menzione d’onore attestato per merito da parte della giuria.
//   L’iniziativa è ad adesione individuale e APERTA A TUTTI: singoli cittadini, studenti, genitori, educatori, ricercatori, istituzioni ed enti pubblici e privati, associazioni, imprenditori e quanti altri interessati.
//   Tutti gli elaborati ricevuti saranno pubblicati nella galleria di questo sito.
//   Saranno oggetto di mostre e di premi gli elaborati vincitori, selezionati per menzione, per merito e per esposizione.

ORGANIZZATORE
“Associazione culturale Zona Franca”, Motta di Livenza
PATROCINIO
Città di Motta di Livenza | Città di Oderzo | U.L.S.S. 2 Treviso | Fondazione Ada e Antonio Giacomini, Motta di Livenza | ORAS,Ospedale Riabilitativo Alta Specializzazione, Motta di Livenza | Fondazione Štepán Zavrel, Mostra Internazionale d’Illustrazione per l’Infanzia di Sàrmede | Associazione Amici del Cuore, Motta di Livenza | Cooperativa Madonna dei Miracoli, Motta di Livenza | S.I.Di.Ma. (Società Italiana Disability Manager), Motta di Livenza | Club Unesco, Udine.
PARTNER
L’Orto della Cultura editore, Pasian di Prato
MEDIA PARTNER
La Cartoleria di Gino Sala, Motta di Livenza | RS La Posta, Motta di Livenza.
Art direction Chiara Moro. Graphic design Alessandro Mazzero.